Rispetto alla cinghia, la catena risulta essere più precisa in fase di trasmissione, presenta una maggiore resistenza alle dilatazioni termiche e, cosa forse più importante, non necessita di particolare manutenzione nel corso della vita del motore; per contro, però, nel caso si renda necessaria la sostituzione, il costo della manutenzione sarà molto più elevato in quanto dovrà essere smontato gran parte del motore.
Nonostante sia più resistente della cinghia, anche la catena non è indistruttibile in quanto, oltre ad un discorso legato al normale invecchiamento delle parti meccaniche in movimento, ad accelerare il processo di usura possono intervenire frequenti cambi di olio, olio impuro o perdite del liquido refrigerante.
Quando una catena di distribuzione si consuma, si allungherà, influendo sull'accensione e rallentando l'apertura e la chiusura delle valvole del motore. Ciò potrebbe comportare un motore lento e difficoltà in fase di partenza, oltre a produrre una rumorosità fastidiosa.